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Acquistare una protezione solare: cos’è una buona protezione solare?
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Il tempo soleggiato richiede l’uso di una buona crema solare che protegga adeguatamente la pelle dai raggi del sole. Ciò che rende buona una protezione solare dipende, tra le altre cose, dal tipo di pelle, dai filtri UV utilizzati e dalle preferenze personali.
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Progettato per il tuo tipo di pelle
© Getty Images
Se hai Pelle chiara o sensibile È meglio usare una protezione solare con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30. Anche se ne hai buio Tipo di pelle o se sei già abbronzato, è importante proteggere la pelle dal sole. I bambini hanno comunque bisogno di un fattore di protezione elevato.
Avete Pelle grassa? Allora una crema solare dalla texture leggera è una buona scelta. In questo modo eviterai che la tua pelle brilli. In uno Asciutto Per la pelle è meglio scegliere una crema che contenga ulteriore idratazione. Assicurati che la tua crema solare protegga sia dai raggi UVA che dai raggi UVB. I raggi ultravioletti (B) sono i principali responsabili delle scottature, mentre i raggi ultravioletti (A) sono i principali responsabili dell’invecchiamento della pelle.
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Crema solare con minerali
La maggior parte delle creme solari è costituita da una combinazione di filtri UV chimici o minerali che bloccano anche i raggi UV, spiega Brigitte Bonin, esperta UV della Cancer Foundation. Dice: “L’ultima categoria è in realtà la migliore perché non assorbe i raggi del sole e non penetra nella pelle”. Questi filtri proteggono bloccando o riflettendo la luce solare. I filtri chimici sono composti organici del carbonio che assorbono i raggi ultravioletti e li convertono in calore.
“Lo svantaggio della protezione solare con filtri minerali è che generalmente è difficile da stendere e lascia una pellicola bianca ben visibile sulla pelle”, continua Bonin, “quindi non sono molte le persone che scelgono una crema a base minerale”.
È possibile identificare la protezione solare minerale dagli ingredienti ossido di zinco e ossido di titanio nell’elenco degli ingredienti. È possibile identificare un filtro chimico dai seguenti ingredienti: ossibenzone, ottilmetossicinnamato, octocrylene e avobenzone.
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Propria preferenza
Controlla sempre gli ingredienti per vedere se la crema solare contiene sostanze che la tua pelle potrebbe non tollerare. Ad esempio, sono disponibili creme che non contengono profumo.
Anche la facilità d’uso è importante. Se trovi un prodotto per la protezione solare facile e divertente da applicare, è più probabile che lo utilizzi effettivamente. Alcuni preferiscono lozioni e gel. Questi sono più facili da spargere perché contengono più acqua. Le creme assicurano che la pelle si asciughi meno rapidamente.
La protezione solare è disponibile anche sotto forma di spray. “Ma non c’è ancora abbastanza ricerca sulla sicurezza della crema aerosol, soprattutto nei bambini”, dice Bonin. Altre ricerche mostrano anche che è necessario spruzzare per almeno un minuto per ottenere una protezione adeguata, cosa che molte persone non fanno.
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Impatto sull’ambiente
I prodotti per la protezione solare possono contenere sostanze dannose per l’ambiente. Alcuni ingredienti hanno un effetto sulle barriere coralline, sulle alghe e sugli animali marini. Ad esempio, l’ossibenzone o l’ottinoxato sono filtri UV controversi sospettati di contribuire allo sbiancamento dei coralli. I filtri solari possono anche contenere interferenti ormonali o microplastiche come il nylon. Per fortuna ci sono produttori che ne tengono conto. Esiste un’intera gamma di filtri solari biologici che fanno bene all’ambiente e alla pelle.
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