Dopo 17 anni, la presenza del Saint-Etienne in Ligue 1 è finita e sembra che molti fan non lo sopportassero, il che ha portato alle scene tristemente familiari dopo il fischio finale. Si sono trasferiti anche i sostenitori dell’ADO Den Haag.
Il Saint-Etienne ha dovuto giocare un salto contro l’Auxerre di seconda divisione per salvarsi la pelle in Ligue 1. È stata una partita emozionante che si è conclusa ai rigori. Riad Boudebouz è stato l’unico a mancare, costringendo Saint-Étienne a ritirarsi.
Per Auxerre è un ritorno all’apice dopo 9 anni in Purgatorio. Ma questo tipo di riflessione storica è stata ignorata dai tifosi del Saint-Etienne quando hanno preso d’assalto il campo dopo il calcio di rigore finale e hanno iniziato a tirare calci, pugni e calci.
Alcuni fan sono persino riusciti a contrabbandare le bombe che hanno lanciato sulla pista. La polizia antisommossa ha affrontato tutti i problemi del mondo per calmare l’umore.
Rivolte anche in ADO L’Aia
Le scene che abbiamo visto a Saint-Etienne sono purtroppo un’immagine familiare negli ultimi mesi. Anche in Olanda le bambole hanno iniziato a ballare al match promozionale tra ADO Den Haag ed Excelsior (finito anche dopo i rigori) e anche qui la polizia ha avuto le mani in mano per riportare la pace.
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