I belgi di Kats hanno eliminato agevolmente lo slalom bosniaco nel turno preliminare del FIBA European Championship. Le donne belghe hanno superato la soglia dei 100 punti per la seconda volta in pochi giorni e sono quindi rimaste nel percorso del Campionato Europeo.
All’inizio di questa settimana i Belgian Cats non hanno avuto problemi con la debole squadra macedone, ma la partita principale di questa stagione è stata contro la Bosnia-Erzegovina.
Un anno fa il Belgio perdeva in Bosnia, anche se ora le circostanze erano molto diverse. L’allenatore Valeriy Dimori, che all’epoca aveva esordito a Sarajevo, fu licenziato e la Bosnia non poteva più contare sul giocatore naturalizzato WNBA Jonkel Jones.
Sotto la guida dell’allenatore della nazionale ad interim Rachid Meziane, il Belgio ha subito afferrato la sua preda. Il maestro Julie Fanlo ha segnato e segnato, e con una difesa zelante, i bosniaci Kats hanno chiarito fin dall’inizio che non c’era niente da trovare nello Sportoase tutto esaurito di Leuven.
Nel primo tempo la differenza era già intorno ai 30 punti e quel distacco è peggiorato nella ripresa. L’allenatore Meziane si è spesso alternato mantenendo la sua squadra fresca e agile.
Ad ogni aumento del ritmo dei belgi, i bosniaci hanno visto stelle che persino i Cats hanno avuto il lusso di viziare la folla eccitata alla fine. Grazie a un’ultima tripla indicazione di Delaere, ha ottenuto ciò che desiderava ardentemente: il secolo. Con 100-60 in tabellone, la stanza è esplosa per l’ultima volta.
Grazie all’enorme vittoria, i Belgian Cats sono in ottima posizione nel Gruppo A. Le due partite di febbraio, contro Germania e Macedonia del Nord, saranno decisive, ma le belghe hanno tutto in mano per prepararsi per oltre due mesi. • Si aggiudica il quarto campionato europeo consecutivo.
Il Belgio indica: Messman 20 (+9 rimbalzi e 10 assist), Fanlo 20 (+14 assist), Ben Abdelkader 16, Deleri 16, Lenskins 11, Becky Massey 9, Lyske 4, Joris 3, Geldof 1, Knucklers 0, Ramet 0 Recimont 0
Fanlo: “La difesa di Grinta non c’entra niente con un altro allenatore”
Con 20 punti e anche 14 assist, Julie Fanlo è stata la capocannoniere contro la Bosnia insieme a Emma Meeseman. Così è stato l’esultante Fanlo a presentarsi davanti alla telecamera di Sporza dopo la partita.
“È stata una rivincita per quella partita persa in Bosnia – ha detto giustamente Fanloo -. Penso che avremmo potuto fare meglio. Ogni tanto abbiamo avuto un momento meno concentrato, ma è una bella vittoria”.
Colpire con i gatti: Grinta difensivo. “Ma penso che sia sempre stato lì. Per me, questo non ha niente a che fare con l’altro allenatore”, ha detto Fanlo.
Senza Julie Allemand, Fanlo eccelleva nel ruolo di distributore di giocattoli. “Mi piace essere un vero leader e avere molti passaggi. È quello che sto facendo a Montpellier quest’anno e sono contento di averlo dimostrato anche qui”.
La partita contro la Germania di febbraio sarà ora decisiva. I tedeschi hanno battuto anche la Bosnia, che è anche una squadra molto capace, con un ampio margine.
“Adesso sarà decisiva la partita contro la Germania di febbraio. I tedeschi hanno vinto con ampio margine anche contro la Bosnia, che è anche una squadra di qualità. Ma noi saremo pronti. Vogliamo andare all’Europeo nel girone”. vincitori”.
Fanlo ha parlato anche dell’esonero del ct Demory, che è l’allenatore di Vanlo e Lenskins a Montpellier. “Non è stato facile per lui, né per noi. Abbiamo scelto di giocare per lui. Per me è molto importante. Mi ha messo le ali e gli sono molto grato”.
Non c’era insoddisfazione per i francesi. “L’ha presa molto positivamente. Ci ha detto che tutto è stato gestito con calma, senza litigare. Non ha detto una parola sbagliata. Tutto è stato trattato con grande rispetto. Anche questo va a suo merito”.

Meziane: “Se c’è un’offerta voglio accettare la sfida”
Come allenatore della nazionale ad interim, Rachid Meziane ha svolto un ottimo lavoro questa settimana, con due clamorose vittorie su Macedonia del Nord e Bosnia. Quindi il francese era un uomo contento di domenica pomeriggio.
Meziane ha risposto dopo la partita contro la Bosnia: “È molto positivo vincere con un margine così ampio. È un girone difficile. Dobbiamo andare in Germania a febbraio. Questa sarà la partita principale per vincere il girone”.
“È stato molto positivo, con molta coesione, sia in attacco che in difesa. I giocatori volevano davvero mostrarsi qui, per la loro famiglia e per i tifosi”.
Vedremo Meziane ct della nazionale a febbraio senza il prefisso “provvisorio”? “È sempre un onore essere l’allenatore della nazionale e poter lavorare con i migliori giocatori del mondo. Questo è un obiettivo della mia carriera”, non ha nascosto le sue ambizioni.
“Sono grato per l’opportunità di questa settimana e se dovesse arrivare un’offerta vorrei raccogliere la sfida di provare a portare questa squadra alla gloria della coppa”.

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