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L’attrice Florence Pugh, 26 anni, è apparsa venerdì in un abito trasparente al Valentino Fashion Show di Roma. Pugh ha scritto su Instagram che si aspetta una reazione al suo outfit, ma non che i commenti sarebbero stati troppo volgari. In un lungo post si rivolge agli uomini che la incarnano fisicamente.
La britannica Florence Pugh, nota tra le altre cose per i film Vedova Nera in Piccole donneVenerdì è apparsa con un abito rosa chiaro di Valentino alla sfilata della maison italiana. Con l’invenzione del tulle è uscita la frase “rilascia il capezzolo” e non sono passati inosservati. Ma questa volta il commento è andato da Troll in linea Troppo lontano, dice Pugh.
“Ero felice di indossare il vestito e non ero affatto nervosa”, ha scritto l’attrice. “Non prima, non quando l’ho indossato né fino ad ora. Tuttavia, ciò che è stato interessante da vedere e sperimentare è quanto sia facile per gli uomini finire l’intero corpo di una donna, in pubblico, con orgoglio, e tutti dovrebbero saperlo. Lo fai anche con la tua posizione e indirizzo email professionale Sul tuo curriculum?
Pugh parla delle dure critiche al suo corpo che ha ricevuto su Instagram, inclusa la sua stessa pagina. “Questa non è la prima e certamente non l’ultima volta che una donna sente da così tanti sconosciuti cosa c’è che non va nel suo corpo. Ciò che è allarmante è quanto possano essere volgari alcuni uomini”. Secondo l’attrice, diversi uomini le hanno detto con forza quanto fossero “delusi” dal suo “seno piccolo” o da come sentivano di dover essere “timidi”.
La britannica ha detto di essere in pace con il suo corpo e tutti i presunti difetti che “a malapena riusciva a guardare quando aveva 14 anni”. La sua missione è sfidare l’immagine corporea perfetta che Hollywood si aspetta da lei.
“Perché hai così paura del seno?” Chiedere agli organi di vigilanza. Rispetta le persone. Rispetta i corpi. Rispetta tutte le donne. Rispetta le persone. Allora la vita sarà molto più facile, te lo prometto. E tutto grazie a due graziosi capezzoli…” Pugh conclude con un hashtag appropriato: #fuckingfreethefuckingnipple.
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