Una dichiarazione dell’ex presidente russo Dmitry Medvedev, che giovedì ha invitato gli europei a “punire” i loro governi “stupidi”, ha suscitato polemiche nell’intera campagna elettorale italiana. L’Italia, guidata dal Primo Ministro uscente Mario Draghi, ha finora sostenuto incondizionatamente l’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, anche fornendo armi e aiuti umanitari. Ciò potrebbe cambiare se la coalizione di destra di mentalità russa, che è in testa nei sondaggi d’opinione, salisse al potere nelle elezioni parlamentari del 25 settembre.
Il quotidiano di sinistra La Repubblica ha denunciato in prima pagina “l’intervento russo”. Un’osservazione simile è stata ascoltata dal quotidiano “Il Messaggero” con il titolo “Mosca interferisce nelle elezioni”, mentre il popolare quotidiano italiano “Il Corriere della Sera” ha osservato che “la Russia sta sconvolgendo le elezioni italiane”.
Lo slancio della protesta è stato un lungo post sul servizio di messaggistica di Telegram in cui giovedì Dmitry Medvedev ha scritto: “Vorremmo che i cittadini europei non solo si indignassero per le azioni dei loro governi (…), ma anche fossero informati Saranno ritenuti responsabili e puniti per la loro apparente stupidità.” “Agisci, vicini europei! Non stare zitto! Chiedi responsabilità!”
Silenzio e negazione di estrema destra
Per il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio è chiaro che i partiti italiani “devono interagire all’unisono, ma tacere dalla parte di Giuseppe Conte (Leader del Movimento Cinque Stelle ed ex primo ministro, ed.) it Matteo Salvini (Leader della Lega di estrema destra, ed.), denunciato.
Il leader del Pd, Enrico Letta, ha detto che Mosca sta “cercando di cambiare la posizione della politica estera italiana, che fin dall’inizio è stata chiaramente dalla parte dell’Ue e della Nato”. Ha chiesto all’università di annullare l’accordo firmato con il partito Russia Unita, il partito di Vladimir Putin.
Salvini, che ha pensato brevemente di andare a Mosca dopo l’inizio dell’invasione russa, venerdì si è difeso: “Sono anni che non vado in Russia (…) La Russia non ha alcuna influenza sulle elezioni italiane”, ha detto.
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