L’Ospedale Generale Maria Medelaris di Gand si sta preparando per il futuro. L’ospedale si sta sempre più sviluppando verso la modalità “ospedale intelligente”. Lo fa utilizzando più robot, sia per eseguire interventi chirurgici che ortopedici.
Ieri in ospedale c’era addirittura il primo di questo genere al mondo. Utilizzando il robot SP è stato eseguito con successo un trapianto di rene completamente autologo nel corpo di una giovane donna di 18 anni. Un ulteriore vantaggio è il fatto che gli strumenti robotici non hanno bisogno di passare attraverso altri organi, quindi ci sono meno possibilità di complicazioni. Tutti vantaggi per il paziente, che può contare su una riabilitazione più rapida. Il robot SP è stato utilizzato per la prima volta il 21 maggio e i primi risultati sono stati molto positivi.
Peter De Cuyper, Centro di Urologia AZMM: “Eravamo ben preparati e qui a Maria Medlaris abbiamo una vasta esperienza nella chirurgia robotica. Siamo stati tra i pionieri nell’avviare la chirurgia robotica qui oltre 15 anni fa. Abbiamo già eseguito più di 2.200 interventi chirurgici ai reni e alla prostata. Quindi abbiamo la procedura sotto controllo. Per trasferirci in un unico porto, ci siamo prima formati su simulatori e modelli computerizzati. Poi, nella fase successiva, ci siamo recati in un centro specializzato in Francia per la formazione sull’utilizzo di specifici strumenti SP, e poi abbiamo iniziato qui i primi interventi”.
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