La mossa segue la dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di luglio. Reuters ha contato più di 25.800 casi in tutto il mondo e tre paesi al di fuori dell’Africa hanno riportato decessi.
Quanto è pericoloso?
Il virus, identificato per la prima volta nelle scimmie, si trasmette principalmente attraverso uno stretto contatto con una persona infetta. Di solito provoca sintomi lievi, tra cui febbre, eruzioni cutanee, linfonodi ingrossati e lesioni cutanee piene di pus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che possono verificarsi casi gravi, ma le persone di solito si riprendono entro due o quattro settimane.
Chiunque può diffondere il virus, ma l’attuale focolaio al di fuori dell’Africa è quasi esclusivamente tra uomini che hanno rapporti sessuali con uomini.
Il vaiolo delle scimmie si diffonde principalmente attraverso il contatto pelle a pelle, di solito con una persona con un’eruzione cutanea attiva, e attraverso il contatto con indumenti o biancheria da letto contaminati. Non si trasmette facilmente come il virus SARS-CoV-2 che ha causato la pandemia di COVID-19.
Perché è un’emergenza?
Dichiarando un’emergenza sanitaria pubblica, gli Stati Uniti sperano di contenere la malattia prima che diventi una pandemia. Questa situazione libera risorse finanziarie e offre ai servizi sanitari una maggiore flessibilità normativa, che potrebbe migliorare l’accesso a vaccini e cure.
Funzionari sanitari di diversi paesi hanno esortato l’Organizzazione mondiale della sanità a dichiarare il vaiolo delle scimmie un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale, in mezzo a una rapida escalation di casi e timori che la malattia possa essere endemica in più paesi.
Lo stato di emergenza mira a incoraggiare l’azione globale e la cooperazione in tutti i settori, dalla sperimentazione alla produzione e distribuzione di vaccini e cure.
Il tasso di mortalità da precedenti focolai di vaiolo delle scimmie in Africa del ceppo ora in circolazione era di circa l’1%, ma finora questo focolaio sembra essere meno letale nei paesi non endemici, molti dei quali hanno infrastrutture sanitarie più forti. Fino a quest’anno, il virus si era diffuso raramente al di fuori dell’Africa, dove è endemico.
Gli scienziati stanno cercando di determinare la causa dei primi casi e se il virus è cambiato. Gli esperti affermano che l’aumento dei viaggi in tutto il mondo e il cambiamento climatico in generale hanno accelerato l’emergere e la diffusione dei virus.
Gli esperti di malattie infettive affermano che anni di abbandono finanziario hanno lasciato le cliniche per la salute sessuale in prima linea nell’attuale risposta al vaiolo delle scimmie mal equipaggiate per fermare la diffusione della malattia.
Misure preventive
I funzionari sanitari affermano che le persone dovrebbero evitare uno stretto contatto personale con chiunque abbia una malattia con un’evidente eruzione cutanea o sia comunque malato. Le persone che sospettano di avere il vaiolo delle scimmie dovrebbero autoisolarsi e consultare un medico.
I funzionari sanitari hanno anche fornito vaccini contro il vaiolo delle scimmie a persone ad alto rischio e a persone che sono state in stretto contatto con una persona infetta.
L’azienda danese Bavarian Nordic ha un vaccino venduto con il marchio Jynneos, Imvamune o Imvanex, a seconda della geografia. Ha ricevuto l’approvazione americana ed europea per la prevenzione sia del vaiolo che del vaiolo delle scimmie strettamente correlato.
Un vecchio vaccino, attualmente prodotto da Emergent Biosolutions, si chiama ACAM2000, ma è stato utilizzato solo in misura limitata a causa dell’avvertimento di gravi effetti collaterali.
La Baviera settentrionale afferma di poter produrre 30 milioni di dosi dei suoi vaccini – incluso il vaccino contro il vaiolo delle scimmie – ogni anno e ha firmato un contratto con un produttore statunitense per aumentare la capacità del vaccino contro il vaiolo delle scimmie.
Trattamento psichiatrico
I sintomi del vaiolo delle scimmie spesso scompaiono da soli entro poche settimane. Ai pazienti possono essere somministrati liquidi aggiuntivi e un trattamento aggiuntivo per le infezioni batteriche secondarie.
Un farmaco antivirale chiamato tecovirimat – il marchio TPOXX e prodotto da SIGA Technologies – è stato approvato negli Stati Uniti e nell’Unione Europea per il vaiolo, mentre l’approvazione europea si estende anche al vaiolo delle scimmie e al vaiolo bovino.
“Esploratore. Imprenditore impenitente. Fanatico dell’alcol. Scrittore certificato. Aspirante evangelista televisivo. Fanatico di Twitter. Studente. Studioso del web. Appassionato di viaggi.”